Milano, 19 dicembre 2013 – “La delibera approvata questa sera dal Consiglio sancisce definitivamente che in Provincia non solo l’acqua, ma anche la sua gestione sono e resteranno pubbliche. Si tratta di una delle decisioni più importanti di questo mandato. Un unico soggetto si occuperà del sistema idrico integrato. Con l’approvazione del Piano d’ambito si dà il via all’affidamento della gestione a Cap Holding a fronte di investimenti del valore di 1,2 miliardi nei prossimi 20 anni”. Lo dice Bruno Ceccarelli, capogruppo del Pd a Palazzo Isimbardi.
“In questi anni sono stati fatti passi avanti cruciali e importanti – aggiunge Ceccarelli – che hanno portato alla semplificazione della gestione dell’acqua pubblica, tutti improntati a criteri di maggiore efficienza. E questa scelta è stata fatta salvaguardando le tariffe, che sono tra le più basse d’Italia”.
“Abbiamo votato a favore – conclude Ceccarelli – e siamo risultati determinanti per l’approvazione della delibera perché abbiamo sempre pensato che semplificherà la vita ai comuni e comporterà maggiore efficienza per i cittadini. La gestione da parte di un solo soggetto favorirà scelte strategiche, evitando la frammentazione delle decisione e il moltiplicarsi dei cda. È un progetto portato avanti dal centrosinistra che trova oggi, dopo anni la sua conclusione. Il prossimo passo sarà quello di superare il sistema ‘a ciambella’ degli Ato, unificando quello di Milano con quello della Provincia”.